Corso FADĀ
La classificazione del cammino nelle paralisi cerebrali a tipo diplegia spastica: clinica e riabilitazione
Crediti formativi ECM: 50
Convenzioni: Assortopedia
Il prezzo originale era: 177,00€.153,00€Il prezzo attuale ĆØ: 153,00€.
INFORMAZIONI SUL CORSO
Corso a Distanza FAD: Videocorso online su apposite piattaforme di e-learning – learning management system (lms). Riprese in green screen
DisponibilitĆ del corso: Disponibile dal 20 gennaio 2026 al 19 gennaio 2027
Autorizzazione ministeriale: ID 5279 – 471611
Crediti formativi: 50
Scarica la brochure del corso
RESPONSABILI SCIENTIFICI
RELATORI
dott.ssa Arianna Valeria Bai –Ā Medico fisiatra – IRCCS Fondazione āStella Marisā, U.O Complessa di Neuropsichiatria Infantile 1-A, Area delle encefalopatie esitali e dei disturbi neurologici della prima infanzia, Pisa
dott.ssa Elena Beani – Tnpee – PhD RTD-A presso Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale UNI Pisa, Dipartimento Clinico di Neuroscienze dellāEtĆ Evolutiva dellāIRCCS Fondazione Stella Maris, Pisa
prof. Adriano Ferrari –Ā Medico fisiatra – Professore di Medicina Fisica e Riabilitativa presso UniversitĆ di Modena e Reggio Emilia (RE)
dott. Alessandro Marzolla –Ā Tecnico ortopedico – Libero Professionista presso cliniche e strutture ospedaliere, Bologna
dott. Francesco Pelillo –Ā Medico ortopedico – Direttore UOC Ortopedia e Traumatologia Pediatrica, Ospedale āC. Arrigoā, Azienda Ospedaliera Universitaria, Alessandria
dott.ssa Stefania Petri –Ā Tnpee – PhD student, U-VIP Unit for Visually Impaired People, Istituto Italiano di Tecnologia (IIT), Genova
dott.ssa Giada Sgherri – Medico fisiatra – IRCCS Fondazione āStella Marisā, Pisa
dott.ssa Elena Vanni –Ā Tnpee – IRCCS Fondazione āStella Marisā, Dipartimento Clinico di Neuroscienze dellāEtĆ Evolutiva e INNOVATE Lab, Pisa
CONTENUTI DEL CORSO
Oltre il 40% dei bambini affetti da paralisi cerebrale infantile presenta una diplegia spastica.
A differenza delle forme tetraplegiche, con cui condividono lāinteressamento dei quattro arti, per definizione maggiore negli inferiori che nei superiori, i bambini diplegici presentano una maggior disponibilitĆ di moduli, combinazioni e sequenze motorie e fanno meno ricorso allāutilizzo in senso funzionale delle sinergie patologiche. Hanno, cioĆØ, una maggiore libertĆ di scelta allāinterno della paralisi. Sono meno frequenti che nelle tetraplegie problemi di rallentato sviluppo somatico, ritardo mentale, disordini del linguaggio, epilessia e disturbi della masticazione e deglutizione con iperscialia e scialorrea. Possono invece essere presenti e rivelarsi determinanti per la prognosi locomotoria problemi visivi, dispercettivi e disprattici, oltre a disturbi comportamentali ed emozionali (bassa autostima, delega, rinuncia, ecc.). I bambini diplegici raggiungono più in fretta dei tetraplegici, ma meno degli emiplegici, le diverse competenze motorie dello sviluppo neuromotorio. In generale ĆØ possibile affermare che tutti i bambini diplegici arrivano a camminare in modo più o meno funzionale, ma alcuni di essi smettono di farlo durante lāadolescenza. In questa direzione il trattamento rieducativo riveste una particolare responsabilitĆ . Differenze importanti rispetto alle tetraplegie e alle emiplegie sono presenti anche in relazione alla comparsa e allāevoluzione delle deformitĆ secondarie ed al ruolo che in esse riveste la spasticitĆ .
Questo FAD si propone di descrivere le diverse forme cliniche comprese nelle macrocategorie delle diplegie spastiche con i loro segni e sintomi, la loro storia naturale e soprattutto il razionale terapeutico necessario per affrontarle (con quali strumenti terapeutici, quando e perchƩ).
Buon lavoro!
MODULI E LEZIONI
Modulo 1 CLINICA DELLE PARALISI CEREBRALI A TIPO DIPLEGIA SPASTICA
Lezione A – Principali classificazioni delle Paralisi Cerebrali. I principi della classificazione cinematica del cammino | A. Ferrari
Lezione B – Architettura del cammino (reazioni di sostegno, di raddrizzamento, di fissazione e segnapassi). Ruolo degli attriti | A. Ferrari
Lezione C – Strumenti per la valutazione del cammino (semeiotica e gait analysis) | E. Beani
Lezione D – Influenza dei problemi percettivi | A. Ferrari
Lezione E – Disturbi visivi e visuopercettivi nelle PC diplegiche | S. Petri
Lezione F – Diplegici propulsivi (aspetti clinici e storia naturale) | G. Sgherri
Lezione G – Trattamento rieducativo – Diplegici propulsivi | E. Vanni
Lezione H – Diplegici gonna stretta (aspetti clinici e storia naturale) | G. Sgherri
Lezione I – Trattamento rieducativo – Diplegici gonna stretta | E. Vanni
Lezione L – Diplegici funamboli e storia naturale | A. V. Bai
Lezione M – Trattamento rieducativo – Diplegici funamboli | E. Beani
Lezione N – Diplegici temerari | A. V. Bai
Lezione O – Trattamento rieducativo – Diplegici temerari | E. Beani
Lezione P – Doppie emiplegie | G. Sgherri
Lezione Q – Trattamento rieducativo – Doppie emiplegie | E. Beani
Modulo 1 IL TRATTAMENTO RI-ABILITATIVOĀ
Lezione A – Il trattamento farmacologico dei difetti del cammino | A. Ferrari
Lezione B – Trattamento post tossina | E. Beani
Lezione C – Trattamento chirurgico funzionale | F. Pelillo
Lezione D – Trattamento post-operatorio | S. Alboresi
Lezione E – Il trattamento ortesico (principali tipi di ortesi e impiego specifico) | A. Marzolla
Lezione F – Frontiere innovative nel trattamento rieducativo | E. Beani
DESTINATARI ECM
Medico chirurgo (Neurochirurgia, Neurofisiopatologia, Neurologia, Neuropsichiatria infantile, Ortopedia e traumatologia, Pediatria, Pediatria (pediatri di libera scelta), Psicoterapia, Chirurgia generale, Chirurgia pediatrica, Genetica medica, Medicina dello sport, Medicina e chirurgia di accettazione e di urgenza, Medicina fisica e riabilitazione, Medicina generale (medici di famiglia, Medicina interna, Medicina termale, Neonatologia); Logopedista; Podologo; Terapista occupazionale; Massofisioterapista iscritto allāelenco speciale di cui allāArt. 5 del D.M. 9 agosto 2019; Psicologo (Psicologia; psicoterapia); Assistente sanitario; Tecnico sanitario laboratorio biomedico; Infermiere pediatrico; Tecnico di neurofisiopatologia; Fisioterapista; Infermiere; Terapista della neuro e psicomotricitĆ dellāetĆ evolutiva; Educatore professionale; Tecnico ortopedico
QUESTIONARIO DI APPRENDIMENTO
La prova di apprendimento potrĆ essere effettuata al termine del corso accedendo alla sezione questionari, dopo aver seguito le lezioni audio/video (e nella versione PDF).Ā La prova di apprendimento consisterĆ in un questionario, a doppia randomizzazione delle domande, a risposta multipla con 4 possibilitĆ di risposta di cui una sola corretta. Sono previste 150 domande.Ā La soglia di superamento prevista ĆØ del 75%. Ć possibile effettuare 5 tentativi. Ad ogni tentativo errato le domande subiranno una randomizzazione.
GUIDA - REQUISITI TECNICI PER L'UTENTE
Il sistema non prevede alcun prerequisito tecnico.
Per accedere al servizio ĆØ consigliabile disporre di un browser di recente generazione.
Nel caso in cui il proprio browser non sia stato aggiornato ĆØ consigliabile aggiornarlo scaricando e installando dal sito degli sviluppatori lāultima versione disponibile e compatibile con il proprio sistema operativo in modo da poter fruire appieno di tutte le funzionalitĆ del sito.
Il sito richiede che il proprio browser supporti lāutilizzo dei cookie. I cookie sono frammenti di dati memorizzati sul suo device e utilizzati per migliorare la navigazione. Per maggiori informazioni si può consultare la pagina con la politica relativa ai cookie presente nel menu incluso in fondo alla pagina.
Il sito richiede che il browser supporti lāutilizzo di Javascript, un linguaggio di scripting lato client utilizzato per rendere interattive le pagine web. Nel caso in cui si riscontrino problemi nellāutilizzo ĆØ consigliabile verificare che Javascript sia supportato.





























































