
Corsi FAD
Pacchetto da n. 100 crediti ECM composto da 2 corsi FAD
Scadenza del corso “Cure domiciliari…. “: 9 settembre 2025
Scadenza del corso “Buone pratiche organizzative e assistenziali in RSA…. “: 31 dicembre 2025
Crediti formativi ECM: 100
249,00€
Cure domiciliari: percorsi multiprofessionali e Medicina Digitale per il paziente al domicilio
INFORMAZIONI SUL CORSO
Autorizzazione ministeriale: ID 5279 – 428047
Il corso ĆØ disponibile sino al: 9 settembre 2025
Crediti formativi: 50

PRESENTAZIONE DEL CORSO
CONTENUTI
Casa come primo luogo di cura, assistenza domiciliare e telemedicina. Nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Missione 6 Salute, Componente: C1 ā Reti di prossimitĆ , strutture e telemedicina per lāassistenza sanitaria territoriale) le Cure Domiciliari assumono unāimportanza rilevante, al fine di migliorare lāassistenza alle persone con patologie croniche allāinterno della loro abitazione, con una particolare attenzione nei confronti dei pazienti over 65. Anche il Decreto del Ministero della Salute del 23 maggio 2022 n.77 (DM 77/2022) sottolinea che āla casa come primo luogo di cura viene individuata allāinterno della programmazione sanitaria nazionale quale setting privilegiato dellāassistenza territorialeā.
Questo Corso FAD: āCure domiciliari: percorsi multiprofessionali e Medicina Digitale per il paziente al domicilioā pone lāaccento sullāimportanza di costruire percorsi di presa in carico multidisciplinari e multiprofessionali. Sono stati quindi coinvolti, come Relatori di questo Corso, tutti i professionisti sanitari che, a vario titolo, possono intervenire nel percorso di Cura del paziente al domicilio. Come previsto dalle normative vigenti, ĆØ stato poi dedicato un ampio spazio alle tecnologie che possono supportare i professionisti impegnati in queste attivitĆ , con particolare riguardo alla Medicina Digitale, con strumenti come la Telemedicina, la Teleassistenza, il Teleconsulto, il Telemonitoraggio e la Teleriabilitazione. Il Corso si conclude con un cortometraggio che apre un importante spunto di riflessione sul coinvolgimento delle realtĆ associative territoriali nel percorso di Cura del paziente fragile al domicilio.
TEAM FORMATIVO
Fabrizio GervasoniĀ |Ā Medico fisiatraĀ | Responsabile Medico e Sanitario UDO Cure Domiciliari, ASST Fatebenefratelli Sacco, Milano
Erika MariglianoĀ |Ā Medico igienistaĀ | Direttore S.S. Cure Domiciliari ā ASST Fatebenefratelli Sacco, Milano
RELATORI
Dalila AzziniĀ |Ā Terapista della Neuro e PsicomotricitĆ dellāEtĆ Evolutiva
Maria BagnatoĀ |Ā PsicologaĀ | UDO Cure Domiciliari, ASST Fatebenefratelli Sacco, Milano
Stefania BallarinĀ |Ā Ingegnere biomedicoĀ | Laboratorio per la Riabilitazione, la Medicina e lo Sport ā LARMS -, Roma, Italia
Silvia BondiniĀ |Ā Medico internistaĀ | Responsabile Medico, UDO Cure Domiciliari, ASST Grande Ospedale Metropolitano Niguarda, Milano
Raimondo ChiaramonteĀ |Ā InfermiereĀ | ASST Fatebenefratelli Sacco, Milano
Diana CrognaleĀ |Ā Ingegnere biomedico
Giordana DonvitoĀ |Ā Terapista occupazionale
Francesco LastillaĀ |Ā FisioterapistaĀ | Coordinatore Area Riabilitativa, Fond. Don Gnocchi, Pessano Con Bornago, Milano
Mariangela LombardiĀ |Ā Assistente SocialeĀ | UDO Cure Domiciliari, ASST Fatebenefratelli Sacco, Milano
Luca MarinĀ |Ā FisioterapistaĀ | LAMA, UNI. Pavia, Italia e UNI. Ostrava, Repubblica Ceca
Vito NotoĀ |Ā Medico specialista in Geriatria e Psicologia MedicaĀ | Presidente di APS Centro Studi Cure Domiciliari Onlus
Giada OrtolaniĀ |Ā InfermieraĀ | Coordinatore delle Professioni Sanitarie, UDO Cure Domiciliari, ASST Fatebenefratelli Sacco, Milano
Silvia PellegrinoĀ |Ā FisioterapistaĀ | UDO Cure Domiciliari, ASST Fatebenefratelli Sacco, Milano
Stefano RegondiĀ |Ā CEOĀ | NLAB Research Center, Milano
Miriam RosaĀ |Ā Fisioterapista
Gregorio SalceĀ |Ā Medico fisiatraĀ | Centro di Rieducazione Motoria, Milano
Anna TroianoĀ |Ā Educatrice teatrale e RegistaĀ | Cooperativa Il Sorriso, Pessano con Bornago, Milano
Salvatore VasapolloĀ |Ā Tecnico ortopedico
MODULI E LEZIONI
Modulo 1 | LA CASA COME PRIMO LUOGO DI CURA DEL PAZIENTE: DALLA NORMATIVA VIGENTE ALLA PRESA IN CARICO MULTIPROFESSIONALE DEL PAZIENTE AL DOMICILIO
Lezione A | La casa come primo luogo di cura: introduzione al corso e riferimenti normativi |Ā F. Gervasoni
Lezione B | Il paziente domiciliare: dalla valutazione multidimensionale alla presa in carico multiprofessionale |Ā E. Marigliano ā F. Gervasoni
Lezione C | Lāinfermiere domiciliare |Ā G. Ortolani
Lezione D | Il coordinamento dei professionisti della riabilitazione a domicilio |Ā F. Lastilla
Lezione E | Il fisioterapista dellāĆ©quipe delle cure domiciliari |Ā S. Pellegrino
Lezione F | Il supporto psicologico al domicilio |Ā M. Bagnato
Lezione G | Lāassistente sociale nella definizione delle modalitĆ di presa in carico domiciliare e del setting di cura |Ā M. Lombardi
Lezione H | Il terapista occupazionale al domicilio |Ā G. Donvito
Lezione I | La valutazione del domicilio per la fornitura di ausili |Ā D. Azzini
Lezione L | Non chiamiamole ābadantiā: Un modello formativo per unāinnovativa interpretazione dellāassistente domiciliare |Ā V. Noto
Lezione M | Il fisiatra nel setting domiciliare |Ā F. Gervasoni
Lezione N | La gestione delle problematiche internistiche del paziente al domicilio |Ā S. Bondini
Modulo 2 | LA VALUTAZIONE DEL PAZIENTE DOMICILIARE: SCALE DI MISURA E VARIABILI DI OUTCOME Ā Ā
Lezione A | Il fascicolo socio assistenziale e sanitario: dati clinici e scale di valutazione di competenza infermieristica |Ā G. Ortolani
Lezione B | La cartella riabilitativa del paziente in trattamento fisioterapico domiciliare |Ā S. Pellegrino
Lezione C | La valutazione psicologica al domicilio: strumenti, questionari e scale di misura|Ā M. Bagnato
Modulo 3 | LE PIĆ FREQUENTI PROBLEMATICHE CLINICHE E RIABILITATIVE DEL PAZIENTE AL DOMICILIO
Lezione A | Valutazione e gestione delle ferite difficili e delle lesioni da pressione |Ā G. Ortolani
Lezione B | Il rischio di caduta del paziente allāinterno della sua casa |Ā F. Gervasoni
Lezione C | Strumenti per lāassessment fisioterapico del rischio di caduta al domicilio: questionari, test e scale di misura |Ā S. Pellegrino
Lezione D | La sarcopenia: epidemiologia, eziopatogenesi, valutazione clinica e strumentale |Ā G. Salce
Lezione E | Lāesercizio terapeutico per il trattamento della sarcopenia|Ā F. Gervasoni
Lezione F | NMES (Elettrostimolazione neuromuscolare) nel percorso riabilitativo del paziente con sarcopenia |Ā F. Gervasoni
Modulo 4 | DISPOSITIVI MEDICI E APPARECCHIATURE TECNOLOGICHE PER IL PAZIENTE AL DOMICILIO
Lezione A | Gli ausili al domicilio del paziente: aspetti da valutare e soluzioni possibili |Ā S. Vasapollo
Lezione B | Lāecografia a supporto dellāattivitĆ dellāinfermiere al domicilio: opportunitĆ e limiti |Ā R. Chiaramonte
Lezione C | Terapie Fisiche domiciliari: elettrostimolazione, magnetoterapia, ultrasonoterapia, pressoterapia al domicilio del paziente |Ā S. Ballarin
Modulo 5 | MEDICINA DIGITALE PER LE CURE DOMICILIARI: TELEMEDICINA, TELEVISITA, TELECONSULTO, TELEASSISTENZA, TELEMONITORAGGIO E TELERIABILITAZIONE
Lezione A | Telesemeiotica: nuovi strumenti e nuovi segni per la cura del paziente al domicilio|Ā F. Gervasoni
Lezione B | La gestione del dato clinico digitale nel processo di cura del paziente |Ā D. Crognale
Lezione C | Dal binomio human natural voice ā human artificial voice, le prospettive domiciliari per la detection di bio-marcatori vocali |Ā S. Regondi
Lezione D | Teleriabilitazione e telemonitoraggio: presupposti teorici e strumenti per la valutazione del paziente e il trattamento da remoto |Ā L. Marin
Lezione E | Teleriabilitazione: Intelligenza Artificiale e tecnologie innovative per il trattamento fisioterapico e il telemonitoraggio da remoto |Ā M. Rosa
Modulo 6 | LE CURE DOMICILIARI E IL COINVOLGIMENTO DELLE REALTĆ ASSOCIATIVE TERRITORIALI
Lezione A | Uno spunto di riflessione: associazioni e terzo settore per la creazione di una rete sociale attorno al paziente domiciliare |Ā A. Troiano
Lezione B | Cortometraggio: La marEA | A. Troiano
DESTINATARI ECM
Medico chirurgo (Allergologia ed immunologia clinica, Anestesia e rianimazione, Angiologia, Cardiochirurgia, Cardiologia, Chirurgia generale, Chirurgia maxillo-facciale, Chirurgia pediatrica, Chirurgia plastica e ricostruttiva, Chirurgia toracica, Chirurgia vascolare, ContinuitĆ assistenziale, Dermatologia e venereologia, Direzione medica di presidio ospedaliero, Ematologia; Endocrinologia, Farmacologia e tossicologia clinica, Gastroenterologia, Genetica medica, Geriatria, Ginecologia e ostetricia, Igiene, epidemiologia e sanitĆ pubblica, Malattie dellāapparato respiratorio, Malattie infettive, Malattie metaboliche e diabetologia, Medicina aeronautica e spaziale, Medicina del lavoro e sicurezza degli ambienti di lavoro, Medicina dello sport, Medicina e chirurgia di accettazione e di urgenza, Medicina fisica e riabilitazione, Medicina generale (medici di famiglia), Medicina interna, Medicina legale, Medicina termale, Medicina trasfusionale, Nefrologia, Neurochirurgia, Neurologia, Oncologia, Organizzazione dei servizi sanitari di base, Ortopedia e traumatologia, Otorinolaringoiatria, Psichiatria, Psicoterapia, Radioterapia, Urologia); Assistente sanitario; Tecnico della fisiopatologia cardiocircolatoria e perfusione cardiovascolare; Tecnico ortopedico; Fisioterapista; Infermiere; Terapista della neuro e psicomotricitĆ dellāetĆ evolutiva; Educatore professionale; Tecnico della riabilitazione psichiatrica; Tecnico della prevenzione nellāambiente e nei luoghi di lavoro; Psicologo (Psicologia, Psicoterapia); Terapista occupazionale; Podologo; Logopedista; Farmacista (Farmacista pubblico del SSN, Farmacista territoriale, Farmacista di altro settore)
QUESTIONARIO DI APPRENDIMENTO
Ć possibile effettuare 5 tentativi. Ad ogni tentativo errato le domande subiranno una randomizzazione e vi sarĆ lāobbligo di revisionare almeno il 25% del corso.
GUIDA - REQUISITI TECNICI PER L'UTENTE
Per accedere al servizio ĆØ consigliabile disporre di un browser di recente generazione.
Nel caso in cui il proprio browser non sia stato aggiornato ĆØ consigliabile aggiornarlo scaricando e installando dal sito degli sviluppatori lāultima versione disponibile e compatibile con il proprio sistema operativo in modo da poter fruire appieno di tutte le funzionalitĆ del sito.
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Buone pratiche organizzative e assistenziali in RSA: clinical governance, clinical risk management, linee guida per la sicurezza e qualitĆ delle cure, benessere della persona
INFORMAZIONI SUL CORSO
Autorizzazione ministeriale: ID 5279 – 433733
Il corso ĆØ disponibile sino al: 31 dicembre 2025
Crediti formativi: 50

PRESENTAZIONE DEL CORSO
CONTENUTI
Il raggiungimento della qualitĆ nelle Residenze Sanitarie Assistenziali (RSA), ĆØ un obiettivo cruciale che richiede un approccio organizzato ed integrato. Il primo passo verso lāeccellenza ĆØ assicurarci che lāorganizzazione rispetti le normative vigenti. Le certificazioni di qualitĆ giocano un ruolo fondamentale nel dimostrare la conformitĆ agli standard. Le RSA devono avvalersi di professionisti competenti che sappiano esprimere un progetto di servizio alla persona basato su linee guida e buone pratiche comprovate da evidenze scientifiche. Una componente essenziale per migliorare la qualitĆ dellāassistenza ĆØ il coinvolgimento degli operatori. La loro soddisfazione e consapevolezza sono fondamentali per garantire unāassistenza di qualitĆ . Un ambiente di lavoro positivo non solo migliora la qualitĆ delle cure, ma anche la motivazione e la dedizione del personale. La qualitĆ e la sicurezza delle cure, insieme al benessere e alla dignitĆ degli ospiti, sono obiettivi primari che possono essere raggiunti solo attraverso unāassistenza adeguata e organizzata. Ć essenziale che i processi assistenziali siano strettamente integrati con lāorganizzazione per garantire un impatto positivo sulla qualitĆ percepita dai familiari e sulla fiducia nei servizi offerti. Per conseguire il complesso obiettivo della qualitĆ totale, ĆØ imprescindibile promuovere una cultura organizzativa che valorizzi i professionisti e il lavoro di squadra. La collaborazione tra tutte le figure professionali, sostenuta da una formazione continua e un supporto adeguato, ĆØ necessaria per rispondere progressivamente ai bisogni dei residenti. Considerando il trend in diminuzione delle risorse economiche disponibili, ĆØ fondamentale una gestione oculata e strategica delle risorse. Le RSA devono adottare soluzioni innovative che permettano di mantenere alta la qualitĆ delle cure senza rinunciare allāefficienza economica. Il programma del corso propone soluzioni rilevanti per una corretta integrazione di tutte le figure professionali operanti nelle RSA. Fornisce linee guida e buone pratiche assistenziali per intervenire in modo appropriato e utile nel proprio campo dāazione, soddisfacendo le esigenze degli ospiti, degli operatori e dei familiari.
RELATORE
- Vicepresidente e responsabile del governo clinico della cooperativa Asscor (RA)
- Clinical Risk Manager del Consorzio Solco (RA)
- Referente per ANSDIPP (Associazione Manager del Sociosanitario) in Emilia-Romagna
Grazie alla sua esperienza e competenza, ha contribuito significativamente allo sviluppo e alla promozione delle migliori pratiche nel settore sociosanitario. Il suo impegno nella gestione del rischio clinico e nella consulenza geriatrica ha portato a miglioramenti tangibili nella qualitĆ delle cure e nella sicurezza dei pazienti nelle strutture in cui opera
MODULI E LEZIONI
Lezione A | Introduzione
Lezione B | PerchĆØ proporre questo corso e relativi obiettivi
Lezione C | Presentazione dei contenuti del programma e loro correlazioni
Lezione D | Interpretazione e discrezionalitĆ dei contesti di lavoro
Modulo 2 | CAMPO DI APPLICAZIONE DEL CORSO E FATTORI DEL CONTESTO Ā Ā
Lezione A | Regole del contesto nazionale e regionale
Lezione B | Tipologia dellāEnte gestore
Lezione C | Scelta del target di qualitĆ da erogare
Modulo 3 | GOVERNO ORGANIZZATIVO IN RSA
Lezione A | Tipo di azienda e struttura ā organizzazione ā sistema e metodo ā strategia ā tattica e tecnica
Lezione B | Mission, obiettivi e strategie
Lezione C | Come programmare le azioni per lāimplementazione degli obiettivi
Lezione D | Organigramma e funzioni gramma aziendale
Lezione E | Organigramma, funzioni gramma, ruoli e responsabilitĆ degli operatori in RSA
Lezione F | Key points organizzativi per la gestione dellāassistenza in RSA
Modulo 4 | CLINICAL GOVERNANCE
Lezione A | Definizione, obiettivi e richiami storici
Lezione B | Funzioni e contenuti
Lezione C | Strumenti generali del governo clinico, quale scelta per la nostra organizzazione
Modulo 5 | STRUMENTI DI CLINICAL GOVERNANCE PER LE RSA: APPROFONDIMENTI
Lezione A | Evidenze scientifiche e linee guida
Lezione B | Audit
Lezione C | Appropriatezza
Lezione D | Clinical risk management
Lezione E | HTA ā health technology assessment
Lezione F | Knowledge management
Lezione G | Formazione continua e sviluppo professionale
Lezione H | Valutazione competence professionale
Lezione I | Change management ā team work ā coaching activity ā staff management
Lezione L | Ricerca e Sviluppo
Lezione M | Coinvolgimento utenti
Lezione N | Progetto riabilitativo ā socioassistenziale
Lezione O | Benessere organizzativo
Modulo 6 | CLINICAL GOVERNANCE: FOCUS SUL CLINICAL RISK MANAGEMENT
Lezione A | Obiettivi, funzioni, obblighi e raccomandazioni
Lezione B | Organizzazione per la cultura e per la qualitĆ e sicurezza delle cure
Lezione C | Strumenti per la gestione del rischio assistenziale nelle RSA
Lezione D | Come adeguare e rendere efficiente il clinical risk management nelle RSA
Lezione E | Clinical risk management e principali processi di prevenzione per la salute dellāutente
Modulo 7 | CLINICAL GOVERNANCE: FOCUS SUL PROGETTO RIABILITATIVO SOCIOASSISTENZIALE PER IL BENESSERE E LA DIGNITAā DELLA PERSONA
Lezione A | Obiettivi, funzioni, contenuti e sostenibilitĆ
Lezione B | Principi per la costruzione del progetto relativi alle singole professioni
Lezione C | Raccolta e analisi dati dei principali indicatori di qualitĆ richiesti dallāaccreditamento delle rispettive regioni
Lezione D | Come individuare le prioritĆ organizzative
Lezione E | Come individuare le prioritĆ assistenziali
Lezione F | Azioni di staff management
Lezione G | Il governo del progetto ed il ruolo della equipe organizzativa multiprofessionale
Modulo 8 | ESEMPI DELLāUTILIZZO DI ALCUNI STRUMENTI PER LA GESTIONE DELLāASSISTENZA ADATTATI AL CONTESTO ED ALLE PROFESSIONI
Lezione A | Come utilizzare e adattare al contesto ed alle professioni gli strumenti di clinical governance
Lezione B | Key points assistenziali in RSA
Lezione C | Il programma formativo: la funzione di prevenzione e di supporto allāorganizzazione
Lezione D | Progetto riabilitativo-socioassistenziale: alcuni esempi pratici
Lezione E | Benessere e dignitĆ della persona: alcuni esempi pratici
Modulo 9 | BENESSERE ORGANIZZATIVO NELLE RSA
Lezione A | Le politiche per il personale
Lezione B | Il benessere organizzativo nelle RSA
Lezione C | Il progetto, obiettivi, strategie e contenuti
Lezione D | Quali indicazioni per favorire lo sviluppo del buon clima di lavoro
DESTINATARI ECM
Medico chirurgo (ContinuitĆ Assistenziale, Geriatria, Igiene, Epidemiologia e sanitĆ pubblica, Medicina del lavoro e sicurezza degli ambienti di lavoro, Medicina fisica e riabilitazione, Medicina generale (medici di famiglia), Organizzazione dei servizi sanitari di base, Ortopedia e traumatologia, Psicoterapia) Terapista occupazionale; Massofisioterapista iscritto allāelenco speciale di cui allāArt. 5 del D.M. 9 agosto 2019; Psicologo (psicologia, psicoterapia); Assistente sanitario; Tecnico ortopedico; Fisioterapista; Infermiere; Educatore professionale; Tecnico della prevenzione nellāambiente e nei luoghi di lavoro
QUESTIONARIO DI APPRENDIMENTO
Ć possibile effettuare 5 tentativi. Ad ogni tentativo errato le domande subiranno una randomizzazione e vi sarĆ lāobbligo di revisionare almeno il 25% del corso.
GUIDA - REQUISITI TECNICI PER L'UTENTE
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